Hallelujah: Leonard Cohen, a Journey, a Song, il progetto di Daniel Geller e Dayna Goldfine è iniziato nel 2016 con l’intento di analizzare il brano Hallelujah e la sua diffusione internazionale. In una prima fase il lavoro si era basato sulle figure professionali coinvolte nella registrazione originale e sull’evoluzione e la storia dell’interpretazione del pezzo da parte di Leonard Cohen e dei performer seguenti. Durante lo sviluppo del progetto però è risultato chiaro agli autori che lo spazio narrativi non era così delimitato e che sarebbe stato necessario capire e ricercare una dimensione più ampia del fenomeno lavorando sulle radici e le influenze di Leonard Cohen, i collaboratori del passato e del presente e le sue battaglie artristiche.
Il film è diventato alla fine un’indagine completa sul mondo del cantautore, la scrittura del documentario è suddivisa in tre filoni creativi: l’epoca in cui è vissuto il cantautore poeta, la tormentata passione che ha caratterizzato la genesi del pezzo, la censura discografica ed il trionfo in classifica.
La forte connotazione ebraica nel percorso artistico di Cohen non è assolutamente una mitologia commerciale o un tipico espediente giornalistico, il documentario dimostra che l’eredità culturale ebraica è stata determinante per il suo percorso artistico. La stessa canzone possiede molti riferimenti biblici e sacri, pur esistendo due versioni curate da Cohen della stessa, ricolme di sensualità e passione, in entrambe è chiara e lampante l’influenza della cultura ebraica, un amore ed una fede che trascende i luoghi comuni e le ipocrisie terrene per raggiungere livelli linguistici e metaforici individuali e di forte capacità riflessiva.
Il progetto è stato approvato da Leonard Cohen stesso poco prima del suo ottantesimo compleanno. Si tratta in effetti di una preziosa antologia di registrazioni pubbliche o private, fotografie, immagini, registrazioni e scritti unici e preziosi che rappresentano la storia della vita dell’artista e la sua tecnica di creazione delle poesie e delle canzoni.
Hallelujah: Leonard Cohen, a Journey, a Song è un film unico e prezioso, un documento straordinario dalla potenza unica. Daniel Geller e Dayna Goldfine hanno in curriculum opere di rara qualità e forte interesse come Isadora Duncan: Movement from the Soul e Ballets Russes, il loro lavoro di documentazione del reale e della storia delle arti contemporanee si rivela un prezioso caleidoscopio di informazioni storiche e culturali, utile tanto ad uno spettatore intellettuale quanto ad un ricercatore o studente universitario di arte. Il loro nuovo film sulla leggenda di Leonard Cohen perfeziona il mandala di ricerche e documentazioni che stanno realizzando ed è un meraviglioso regalo per chi vuole conoscere questo incredibile artista o già lo ama.