“Ho deciso volontariamente di estraniarmi da me stesso e di diventare una macchina da presa vivente”. Così Alessandro Redaelli, descrive la sua esperienza durante le riprese di Funeralopolis, a Suburban Portrait.
Università degli studi di Roma Sapienza
“Ho deciso volontariamente di estraniarmi da me stesso e di diventare una macchina da presa vivente”. Così Alessandro Redaelli, descrive la sua esperienza durante le riprese di Funeralopolis, a Suburban Portrait.