Nella mattina di oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del programma della 17° edizione della Festa del Cinema di Roma, che si svolgerà dal 13 al 23 ottobre. A presenziare l’evento, svoltosi presso l’Auditorium Parco della Musica, vi erano Gian Luca Farinelli (Presidente della Fondazione Cinema per Roma) e Paola Malanga (Direttrice Artistica della Festa). Entrambi si ritrovano a ricoprire per la prima volta il proprio ruolo, a seguito dello stravolgimento che l’evento ha conosciuto dalla passata edizione. Ci si chiedeva infatti che direzione avrebbe preso il festival, la cui direzione dopo sette anni non vede più Antonio Monda al timone.
Il presidente Farinelli ha preso per primo la parola, ringraziando le istituzioni e gli enti che hanno reso possibile approntare il festival in soli cinque mesi di progettazione. A Paola Malanga è invece spettato il compito di svelare i cambiamenti che la Festa del Cinema di Roma conoscerà da quest’anno. La Direttrice Artistica ha sottolineato come, attraverso le nuove sezioni, la Festa voglia ricercare una propria natura autonoma rispetto ai festival internazionali più blasonati, in uno spirito che si mostra all’insegna della pluralità e dell’apertura per le forme più diverse.
La novità assoluta di quest’anno è l’introduzione di un concorso internazionale, dal titolo Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani, che sarà composto da 16 film. Numerose altre sezioni non competitive affiancheranno poi il concorso, a cominciare da quella Freestyle, un contenitore multiforme dei formati più diversi, dai documentari alle serie tv, dalla finzione alla videoarte. La sezione Gran Public sarà dedicata invece ai titoli più altisonanti o commerciali, con l’obiettivo di richiamare un pubblico più ampio possibile. In Best of 2022 si troveranno poi i migliori titoli provenienti dal circuito festivaliero dell’anno, selezionati tra quelli non ancora distribuiti in Italia. Infine la sezione Storia del Cinema proporrà proiezioni di pellicole in versione restaurata, approfondimenti e omaggi ai personaggi che hanno fatto la storia della settima arte, con una Retrospettiva dedicata a Paul Newman e Joanne Woodward. Anche quest’anno saranno centrali gli Incontri con il pubblico, suddivisi in due diversi formati: Paso Doble vedrà due artisti dialogare sui temi del mondo del cinema, mentre in Absolute Beginners un autore metterà a nudo il proprio esordio sullo schermo. In totale questa edizione del festival vedrà la proiezione di 130 film. Come già anticipato il film di apertura sarà Il Colibrì, della regista Francesca Archibugi. Andiamo ora a scoprire i titoli delle sezioni principali.
Progressive Cinema. Visioni per il mondo di domani – Concorso internazionale composto da 16 titoli, senza distinzione tra film di finzione, documentari e animazione:
- Alam – Firas Khou
- El caso Padilla – Pavel Giroud
- Causeaway – Lila Neugebauer
- La cura – Francesco Patierno
- Foudre – Carmen Jaquier
- Houria – Mounia Meddour
- In a Land That No Longer Exist – Aelrun Goette
- Janvaris – Viesturs Kairiss
- Joeng-sun – Joeng Ji-hye
- The Hotel – Wang Xiaoshuai
- I morti rimangono con la bocca aperta – Fabrizio Ferraro
- Ramona – Andrea Bagney
- Raymond & Ray – Rodrigo Garcia
- Sanctuary – Zachary Wagon
- Shttl – Ady Walter
- La Tour – Guillaume Nicloux
Freestyle – Sezione non competitiva composta da 25 titoli di formato vario tra lungometraggi di finzione, documentari, serie tv e pellicole di videoarte:
- 75 – Biennale Ronconi Venezia – Jacopo Quadri
- Amate Sponde – Egidio Eronico
- Bassifondi – Francesco Pividori
- La California – Cinzia Bomoli
- Daniel Pennac: Ho visto Maradona! – Ximo Solano
- Dario Fo: L’ultimo mistero buffo – Gianluca Rame
- Trained to See: Three Woman and the War – Luzia Schmid
- La divina cometa – Mimmo Paladino
- Django – La serie – Francesca Comencini
- Enrico Cattaneo/Rumore bianco – Francesco Clerici, Ruggero Gabbai
- Er gol de Turone era bono – Francesco Micciché, Lorenzo Rossi Espagnet
- Jane Campion, la femme cinéma – Julie Bertuccelli
- Jazz Set – Steve Della Casa, Caterina Tariccano
- The Last Movie Stars – Ethan Hawke
- Life Is (Not) a Game – Antonio Valerio Spera
- L.O.L.A. – Andrew Legge
- Louis Armstrong’s Black & Blues – Sacha Jenkins
- Lynch/Oz – Alexandre O. Philippe
- Il maledetto – Giulio Base
- Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza – Elisabetta Sgarbi
- La Paz del futuro – Francesco Clerici, Luca Previtelli
- Romulus II – La guerra per Roma – Matteo Rovere
- Self-portrait As a Coffee Pot – William Kendridge
- Sono Lillo – Eros Puglielli
- Souvenir d’Italie – Giorgio Vardelli
Grand Public – Sezione non competitiva composta da 16 titoli e dedicata al grande pubblico, con i film di maggior richiamo:
- Il Colibrì – Francesca Archibugi (film d’apertura)
- Luciano Pavarotti, la stella – Gianluigi Toccafondo
- Amsterdam – David O. Russell
- Astolfo – Gianni Di Gregorio
- Bros – Nicholas Stoller
- Butcher’s Crossing – Gabe Polsky
- Era ora – Alessandro Aronadio
- The Lost King – Stephen Frears
- The Menu – Mark Mylod
- Mrs. Harris Goes to Paris – Anthony Fabian
- L’ombra di Caravaggio – Michele Placido
- Il principe di Roma – Edoardo Falcone
- Rapiniamo il Duce – Renato De Maria
- Rheingold – Fatih akin
- La stranezza – Roberto Andò
- War – La guerra desiderata – Gianni Zanasi
- What’s Love Got To Do With It? – Shekhar Kapur
Un programma, quello di questa 17° edizione della Festa del Cinema di Roma, che si prospetta estremamente ricco e all’insegna della varietà. Non ci resta che aspettare la metà di ottobre per scoprire tutti i film e i numerosi eventi del festival romano.
La 17° edizione della Festa del Cinema di Roma avrà luogo dal 13 al 23 ottobre.