Dal 4 novembre è disponibile su Netflix Enola Holmes 2 (trailer), il sequel del film uscito nel 2020. Millie Bobby Brown (Stranger Things) torna a vestire i panni della detective Enola Holmes, sorella dell’indimenticabile investigatore di Backer Street, interpretato da Henry Cavill. Enola, altrettanto arguta e intelligente quanto il fratello Sherlock, è ora alle prese della sua agenzia investigativa, che per la prima volta gestisce da sola.
Nonostante i dubbi e i sospetti che nutrono tutti nei suoi confronti, per il suo essere una donna anche molto giovane, riesce ad ottenere il suo primo caso investigativo.
Bessie, infatti, una piccola fiammiferaia, sta cercando sua sorella e si rivolge ad Enola per risolvere il mistero della sua scomparsa. Il caso è più controverso di ciò che credeva, ed Enola è costretta a chiedere aiuto ai suoi vecchi amici e a suo fratello. Anche Sherlock Holmes è alle prese con un mistero più intricato del previsto e anche lui deve ammettere di non potercela fare da solo.
La storia si ispira a fatti realmente accaduti nell’Inghilterra vittoriana, in modo particolare a un episodio fondamentale nella storia dei diritti delle donne, ovvero lo sciopero delle match girl, le fiammiferaie, del 1888. Enola scopre che dietro il mistero della ragazza scomparsa si cela un complotto molto più grande di lei che si intreccia alla lotta ottocentesca per l’indipendenza delle donne, in modo particolare le giovani lavoratrici. Per l’indipendenza è necessario lottare, è vero, ma è altrettanto necessario e importante trovarsi degli alleati per sconfiggere i propri nemici.
È questa la lezione più grande che impara Enola: più voci fanno più rumore. Il suo primo alleato è il fratello Sherlock, il quale necessiterà di quest’alleanza più di quanto avrebbe mai pensato. E insieme al fratello, una presenza di cui non potrà fare a meno è ancora una volta il giovane Visconte Tewkesbury (Louis Partridge), un riformatore ormai non più innocuo, che insieme ad Enola ha il potere di cambiare le cose.
Tra pericoli, scontri e corse contro il tempo, Enola torna a rompere la quarta parete, si rivolge direttamente a noi spettatori, guardando dritto verso l’obiettivo. E così siamo catapultati nella storia, veniamo balzati da una scena all’altra e siamo portati a chiederci continuamente cosa succede dopo. Sam Clafin, nei panni di Mycroft Holmes del primo film, non è presente nella pellicola, ma la sua assenza è ampiamente colmata non solo dai vecchi personaggi che tornano a farsi spazio, come la madre dei fratelli Holmes, Eudoria, interpretata da Helena Bonham Carter, ma anche dai nuovi personaggi interpretati da attori altrettanto noti, come David Thewlis nei panni del nuovo antagonista della storia: il colonnello Grail.
Enola non è più l’ombra di suo fratello, ora è una giovane detective e la sua storia sembra lungi dall’essere finita. Il regista Harry Bradbeer con Enola Holmes 2 non delude le aspettative: il film è accattivante, divertente e ricco di colpi di scena. Gli attori, specialmente i più giovani, dimostrano un grandissimo potenziale. Conviene attendere la fine dei titoli di coda perchè un nuovo personaggio fa la sua entrata, facendo sperare in un eventuale sequel, che non possiamo che attendere con ansia.