Dream Horse (qui il trailer) è un film diretto da Euros Lyn (regista di alcuni episodi di Black Mirror e Sherlock) e prodotto da Film4 Productions. La pellicola è tratta da una storia vera: un gruppo di amici gallesi mette insieme i propri risparmi per poter comprare un cavallo da corsa e gareggiare nelle competizioni più importanti.
Jan e la compagnia dovranno confrontarsi con una nuova realtà, fatta per lo più di uomini nobili e ricchi che non hanno bisogno di una cooperativa per acquistare e mantenere un cavallo da corsa. Nonostante le disparità, Dream Alliance terrà testa ai quadrupedi più quotati di tutta la Gran Bretagna, arrivando anche a vincere premi importanti. Questo contrasto tra la semplicità degli amici provenienti da una piccola cittadina del Galles e la presunzione degli uomini facoltosi regala alcune gag divertenti. La comicità non si limita ad alcune trovate brillanti nei dialoghi, ma anche nella “comicità muta” di alcune brevi sequenze prettamente fisiche o che vedono coinvolte oggetti inanimati, come il vecchio fanalino del vecchio furgone di Jan che continuamente cade. Il reparto tecnico è tra i punti forti del film, restituisce un’atmosfera molto coinvolgente attraverso la fotografia colorata e la musica coerente con il mood del film.
L’arco di trasformazione della coppia protagonista è molto lineare: Jan (interpretata dalla bravissima Toni Colette) e Brian (Owen Teale, già visto ne Il trono di spade). Jan è schiava della routine di madre e moglie che per sbarcare il lunario lavora in supermercato come cassiera e in un pub come bar tender. Allevare un cavallo da corsa e farlo gareggiare diventa così un bisogno per Jan, via di fuga da quella vita ordinaria a cui sembrava condannata. Anche Brian beneficerà della presenza di Dream Alliance, questo il nome del cavallo, nella propria vita, troppo monotona e lenta.
La trama del film è molto lineare. Il sogno impossibile di una persona qualunque che raccoglie pareri scettici anche dalle persone a cui è legata che si realizza contro ogni pronostico. Come in ogni film sportivo che si rispetti, il gruppo di amici dovrà affrontare anche momenti difficili, come l’infortunio del cavallo o resistere a facili tentazioni, come quelle che indurranno le ricche offerte di uomini altrettanto ricchi interessati a Dream Alliance. Questo aggiunge a Dream Horse la giusta carica drammatica per dare vita ad un prodotto che senza troppe pretese rientra nello standard dei film per famiglie.