L’associazione culturale Chiaroscuro è nata il 19 ottobre 2023, per iniziativa di 27 autrici e autori della fotografia italiani, dall’esigenza di creare un luogo adeguato per incontrarsi, scambiarsi idee e per aprirsi collettivamente a tutte le esperienze italiane e internazionali di cinema. Tutto è aperto al cambiamento e alla partecipazione. Collettivo Chiaroscuro può diventare la Casa Aperta di tutte le autrici e gli autori della fotografia per ampliare e approfondire, per condividere questa esperienza appassionante, difficile ma estremamente vitale e soprattutto per parlare di cinema.
Collettivo Chiaroscuro è aperta a tutti i professionisti della fotografia cinematografica che esercitano la loro attività nel cinema, nella televisione, sul web, nel virtuale, nei lavori di animazione, nel documentario, nella pubblicità, indipendentemente dall’età, genere, etnia, nazionalità, credo politico e religioso. L’associazione è fondata su una rigorosa democrazia interna e sul rispetto dei valori della Carta Costituzionale Italiana.
Paolo Carnera, presidente del Collettivo Chiaroscuro, ha dichiarato: «Abbiamo fondato il Collettivo per colmare il vuoto di comunicazione tra colleghi autrici e autori della fotografia italiani, per rappresentare la fotografia cinematografica italiana contemporanea, per parlare con i giovani e progettare il futuro, per essere pronti ad affrontare ogni sfida cinematografica italiana e internazionale».
Tra gli obiettivi a breve e a lungo termini che l’associazione si pone c’è quello di incrementare il sito web per renderlo un portale di riferimento per la cinematografia italiana, con discussioni, articoli, interviste, approfondimenti, video, breakdown tecnici, video masterclass, rubriche personali e ospiti eccellenti, per dar voce a tutti i collaboratori che li affiancano giornalmente i direttori della fotografia, esplorando nel dettaglio tutti gli aspetti della nostre arte dalla preparazione alla post produzione.
Tra gli obiettivi a lungo termine, invece, Collettivo Chiaroscuro si propone di organizzare eventi, proiezioni con Q&A, Masterclass e, oltre questi, di istituire un festival dedicato al mondo della direzione della fotografia con premi dedicati, magari in collaborazione con un grande festival internazionale in Italia.