Roma, 18 giugno 2019. Ciak, la rivista italiana del cinema, assegna come ogni anno dal 1986 premi ad attori, registi, sceneggiatori, produttori che hanno saputo distinguersi con originalità nel corso di un’anno (a partire dal 1° maggio 2018 al 30 aprile 2019). L’evento verrà presentato nel complesso monumentale della Link Campus University, luogo ricco di storia, arte e cultura, nonché ex residenza estiva di Papa Pio V. I tre premi votati direttamente dal pubblico sono riferiti al Miglior Film, Miglior Regista e Migliori Attori Protagonisti. I premi agli attori non protagonisti e alle categorie tecniche, invece, sono stati votati da una giuria composta da 100 giornalisti e critici.
La vincitrice del SuperCiak d’Oro come protagonista del 2019 è una donna forte che grazie al suo carisma è riuscita a guadagnarsi l’interesse del pubblico e della critica del Belpaese, recentemente in sala con Cosa ci dice il cervello: Paola Cortellesi.
La giuria del pubblico e dei critici ha aggiudicato ben 6 Ciak d’Oro a Dogman: Miglior Film, Miglior Attore non protagonista a Edoardo Pesce, Migliore sceneggiatura a Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Ugo Chiti; Miglior Montaggio a Marco Spoletini e Miglior Scenografia a Dimitri Capuani. La redazione di Ciak ha assegnato inoltre a Marcello Fonte il Ciak d’Oro come Personaggio più Sorprendente dell’anno grazie alla sua interpretazione. Il Ciak d’Oro per la Miglior Regia va quest’anno a Mario Martone per Capri-Revolution e il Ciak d’Oro per la Migliore Attrice alla intensissima Marianna Fontana. Riceve il Ciak d’Oro come Miglior Attore Alessandro Borghi, protagonista del film Sulla mia Pelle, diretto da Alessio Cremonini. A Cremonini va il Ciak d’Oro per l’Opera Prima. Il Ciak d’Oro al Miglior Produttore va a Luigi e Oliva Musini di Cinemaundici e Andrea Occhipinti di Lucky Red per Sulla mia Pelle.
Il Ciak d’Oro come Miglior Attrice non protagonista arriva a Marina Confalone per Il Vizio della speranza. Due Ciak d’Oro vanno, inoltre, a Enzo Avitabile che si aggiudica, sempre per Il Vizio della speranza, la Miglior Colonna Sonora e la Miglior Canzone originale.
Tre Ciak d’Oro anche per La Paranza dei bambini: a Daniele Ciprì per la Miglior Fotografia, a Emanuele Cicconi, Maximiliano Angelieri ed Enrico Medri per il Miglior Suono in presa diretta.
Il Ciak d’Oro Bello & Invisibile, premio ai film meritevoli trascurati al botteghino va a Costanza Quatriglio per Sembra mio figlio.
Torna per il settimo anno Ciak Alice Giovani, il Ciak d’Oro speciale nato dalla collaborazione tra il mensile Ciak e Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, che premia le pellicole che si rivolgono ai ragazzi raccontando il loro mondo. Il riconoscimento quest’anno è assegnato a Manuel di Dario Albertini. Il miglior Manifesto va a Giulia Piersanti con la realizzazione dell’opera grafica di Suspiria (2019).